Sostiene il progetto Girotondo
Al via la campagna di crowdfunding: Progetto Girotodo! Con il tuo contributo possiamo continuare a promuovere l'inclusione sociale nelle scuole!
GIROTONDO è un laboratorio svolto nelle scuole, condotto da due persone con disabilità. Bambini e ragazzi, incuriositi dal confronto con loro, sono guidati in un incontro che scioglie l’imbarazzo con una risata, elimina la paura attraverso l’informazione ed offre a tutti la possibilità di costruire una relazione alla pari. L’educazione per promuovere l’inclusione sociale.
CAMPAGNA DI CROWDFOUNDING
La COOPERATIVA OLTRE intende rilanciare questo percorso educativo portato avanti da 25 anni. Per poter farlo, ha lanciato una campagna di crowdfounding sulla piattaforma produzionidalbasso. Il progetto viene offerto gratuitamente alle scuole di ogni genere e grado. I conduttori non percepiscono compenso, con i fondi che riusciremo a raccogliere grazie al vostro prezioso contributo, copriremo le spese che consentono lo svolgimento del progetto (per es. garantire il trasporto in taxi dei conduttori che hanno una disabilità).
Il crowdfounding per portare il "Progetto Girotondo" in più scuole possibili è inziato il 29.09.17 è finirà il 09.01.2018, ma per farlo ci serve una mano da tutti! Condividete questo link e aiutateci a raggiungere il più alto numero di persone e se vi va sostenete il progetto!
Sostiene il progetto Girotondo!
http://sostieni.link/16010
Grazie di cuore!
IL PROGETTO
Girotondo è un intervento educativo della Cooperativa Oltre nato nel 1992. È stato oggetto di un dottorato di ricerca presso l'Università di Roma Tre, i cui risultati sono documentati nel testo "Pregiudizio e disabilità".
È articolato in incontri condotti, attualmente, da due persone con disabilità, una con tetraparesi spastica, con difficoltà di linguaggio e di movimento, dottore in Pedagogia e counsellor, l'altro cieco, laureato in servizio sociale.
OBIETTIVO
Rimuovere gli ostacoli che spesso rendono difficile l'incontro tra persone normali e persone con disabilità, favorire una relazione libera da pregiudizi partendo dalla disabilità dei conduttori.
METODOLOGIA
Seduti in cerchio, con stimoli differenti a seconda dell'età dei destinatari, i conduttori cercano di far emergere pensieri, sentimenti e comportamenti che si attivano nell'incontro con l'altro con disabilità. Ciò che viene fuori diventa materiale dell'incontro, l’espressione e la consapevolezza sono passaggi importanti, nei quali i partecipanti sono accompagnati dai conduttori in un confronto diretto. Anche in un solo incontro avviene il cambiamento di prospettiva e di atteggiamento, fondamentali nella costruzione di una relazione alla pari.
STRUMENTI
La disabilità dei conduttori è lo strumento di lavoro per eccellenza, messa a disposizione completamente dei partecipanti. Altri strumenti sono drammatizzazioni, letture, giochi di ruolo, nei quali i partecipanti possono sperimentare situazioni di disabilità e handicap, spesso considerati sinonimi.
Destinatari: bambini e ragazzi di scuole di ogni genere e grado, giovani volontari, operatori sociali e sanitari, educatori, insegnanti, gruppi di adulti in genere. Nelle scuole gli incontri vengono svolti con classi singole. In altre situazioni il gruppo non supera le 25-30 persone.
Per saperne di più qui